Abitualmente i seghetti da traforo sono associati al modellismo e a lavori leggeri, ma i tipi di qualità migliore tagliano con facilità anche legname relativamente spesso lasciando finiture superbe. li movimento alternativo del seghetto è lo stesso di quello dall’archetto da traforo, ma la versione con motore lascia le mani libere per guidare il pezzo in lavorazione, consentendo di lavorare con molta precisione e di tagliare curve molto strette quando
necessario. La diffusione del seghetto da traforo è dovuta in larga misura alla sua sicurezza: e se si osservano le norme generali di sicurezza per le macchine utensili, è praticamente impossibile si verifichino incidenti gravi. La maggior parte dei seghetti da traforo è progettata per essere imbullonata al banco a altezza d’uomo. Il banco deve essere di costruzione solida, per evitare vibrazioni eccessive.
Indice
Caratteristiche
Profondità di taglio
I seghetti da traforo piccoli riescono a tagliare legname da 50 mm, mentre quelli per usi pesanti possono tagliare legname con spessore doppio.
Piano di lavoro
Il piano di lavoro, sia in fusione di alluminio sia in acciaio stampato. deve essere rigido e piano. Praticamente tutti i piani di lavoro possono essere inclinati e a volte anche rialzati e abbassati per utilizzare altre parti della lama.
Capacità
La capacità. o distanza tra la lama e la colonna sul retro del piano di lavoro, determina la larghezza massima possibile di taglio. I seghetti da traforo piccoli hanno capacità di 380 mm e anche meno, ma sono reperibili seghetti più grandi che permettono di tagliare tavole larghe 600 mm. Le lame possono comunque essere sempre ruotate a 450 o 90° per permettere di far avanzare i pezzi lunghi oltre la colonna.
Lunghezza dei colpi
Nonostante il seghetto da traforo possa tagliare legname abbastanza spesso. la lunghezza dei colpi (il movimento verticale della lama) è relativamente breve. Di conseguenza quando si tagliano materiali sottili in quantità, si ottunde la piccola parte di lama subito sopra il piano di lavoro, mentre il resto della lama resta intatto. Per sfruttare maggiormente la lama, si rialza il pezzo in lavorazione su contropiani in truciolare o in multistrati da 18 mm di spessore.
Regolazione di tensione della lama
Le lame dei seghetti da traforo sono molto sottili, pertanto devono essere tenute in tensione per evitare che si curvino sotto carico. Ciò si ottiene grazie alla robusta molla che agisce a un’estremità della lama. Sono reperibili anche seghetti con la tensione della molla regolabile in base ai vari tipi di lama utilizzati.
Paralama
Il paralama dei seghetti da traforo è molto semplice, in genere è formato da uno o due anelli metallici o aste di plastica che fanno parte del fermapezzo. I paralama di questo tipo sono studiati per evitare che si spingano le dita contro la lama. Se si fa avanzare correttamente in pezzo in lavorazione, però, non dovrebbe mai accadere. Spesso nel taglio di legname di forte spessore i seghetti da traforo funzionano senza paralama di alcun tipo, in particolare perché molto spesso il fermapezzo con paralama integrato non è in dotazione, ma reperibile solo come accessorio opzionale.
Fermapezzo
Per evitare che i pezzi sottili vibrino rumorosamente, i seghetti da traforo sono dotati di fermapezzo, che impediscono al pezzo in lavorazione di essere sollevato dal piano di lavoro dal movimento della lama. I fermapezzo a molla si sollevano automaticamente all’avanzamento dei pezzi sottili, ma con pezzi di spessore maggiore può essere necessario impegnare il fermapezzo sul pezzo stesso prima di iniziare il taglio. I fermapezzo regolabili in verticale si registrano sul singolo pezzo in lavorazione prima di iniziare il taglio.
Aspirazione della segatura
Normalmente i seghetti da traforo non hanno in dotazione sistemi di aspirazione della segatura; però, dato che la segatura prodotta è molto fine. in caso di disturbi respiratori si calza la mascherina.
Interruttore
Nella maggioranza dei seghetti da traforo l’interruttore è del tipo a leva.
Eliminazione della segatura Caratteristica dei seghetti da traforo di migliore qualità è il tubo montato appena dietro la lama che soffia via la segatura dal punto di taglio prima che possa nascondere alla vista la linea tracciata.
LAME PER SEGHETTI DA TRAFORO
Per i tagli longitudinali di legname spesso sono disponibili lame grosse “da sega a copiare” con denti allicciati normalmente, ma la maggior parte delle lame prodotte per seghetti da traforo è a denti distanziati (con incavo profondo tra i denti) e anche con coppie di denti separati da incavo profondo. I due tipi di lama tagliano legno e metalli dolci, mentre per i metalli ferrosi, duri, sono reperibili le lame da gioielliere.
Scelta della dimensione della lama
La dimensione delle lame in genere è indicata con numeri da 1 a 12, anche se non tutte le case producono la serie completa. Le singole dimensioni delle lame sono studiate per far fronte a materiali di spessore diverso, ma la scelta è condizionata anche dalla complessità del taglio. Si passa alle lame più fini quando quella in uso non riesce a seguire le curve strette.
La tabella è intesa come guida alla scelta della dimensione appropriata delle lame, ma il compromesso finale tra levigatezza di finitura, velocità di taglio e durata della lama non può essere che frutto dell’esperienza e delle preferenze personali
Montaggio della lama
Per montare le lame e per regolarne la tensione si seguono le istruzioni allegate al seghetto da traforo. I denti della lama devono sempre puntare in basso verso il piano di lavoro.
NORME DI SICUREZZA
I seghetti da traforo sono cosi sicuri che possono essere usati anche dai ragazzi, purché siano stati istruiti sulle regole generali di sicurezza con le macchine utensili. Anche se si spezza la lama, è molto improbabile si verifichino incidenti gravi.
-Fare avanzare il pezzo in lavorazione tenendo le mani non allineate alla lama e con i pollici fuori traiettoria, dato che la lama spezzandosi si libera al bordo del pezzo.
-Controllare che l’interruttore sia aperto prima di inserire la spina della macchina nella presa di corrente.
TAGLI CURVI CON IL SEGHETTO DA TRAFORO
Il taglio di elementi curvi, persino di quelli con forme particolarmente complesse, è molto semplice con il seghetto da traforo. Purché si usino lame di larghezza corretta, è abbastanza facile seguire a mano libera le linee tracciate, tagliando sempre sul lato di scarto della linea per preservare la forma dell’efemento finito.
Tagli curvi
Si fa avanzare il pezzo in lavorazione con le due mani, tenendolo piatto sul piano di lavoro mentre lo si preme in avanti sulla lama. Le mani si tengono ai lati della lama, mai direttamente allineate a essa. Con calma si fa avanzare il pezzo in lavorazione a velocità ridotta, lasciando che la lama lo tagli naturalmente. Quando ci si accorge di dover forzare il ritmo, si sostituisce la lama ottusa con una affilata.
Mentre si è concentrati sul punto di taglio. è sin troppo facile storcere la sottile lama premendo inavvertitamente di lato o ruotando il pezzo in lavorazione. Per lasciar ritornare la lama nella posizione naturale, si allenta molto leggermente la pressione della punta delle dita mentre si continua a esercitare il controllo del pezzo.
Tagli interni
Prima di tutto si trapana nello scarto il piccolo foro attraverso cui far passare la lama: poi, a seghetto spento. si fissano le due estremità della lama. Si accende di nuovo e seguendo la linea tracciata si completa il taglio, poi si libera la lama per rimuovere il pezzo in lavorazione.
Tagli inclinati
Per eseguire tagli inclinati con il seghetto da traforo, si regola l’inclinazione del piano di lavoro, poi si opera come nei tagli a squadra. ma facendo avanzare il pezzo in lavorazione premendo allineati al tagliente per evitare di storcere la lama.
TAGLI DIRITTI CON IL SEGHETTO DA TRAFORO
II seghetto da traforo non è particolarmente indicato per i tagli diritti, ma con i morsetti si può bloccare temporaneamente sul piano di lavoro un listello di legno per guidare il pezzo in lavorazione sulla traiettoria prestabilita. Poiché la maggior parte dei lavori di traforo è formata dalla combinazione di forme diritte e curve. in genere è necessario seguire a occhio tutte le linee tracciate. Per i tagli diritti lunghi, si ruota la lama, seguendo le istruzioni allegate alla macchina, in modo che il pezzo possa avanzare oltre la colonna in fondo al piano di lavoro.
Tagli diritti e curvi
Quando la combinazione di tagli diritti e curvi è tale che si deve sostituire una lama con un’altra, si trapanano i fori di accesso nei punti strategici in cui si deve cambiare la lama più larga con quella più stretta o quella più stretta con quella più larga.
