La maggioranza dei falegnami dilettanti trova le levigatrici portatili a disco e orbitali perfettamente adatte alla finitura di tavole e pannelli piani e grandi, ma le macchine da banco che uniscono levigatrice a disco e a nastro forniscono uno strumento molto utile anche per sagomare i pezzi e levigare di testa. Sono ideali anche per la finitura dei pezzi piccoli.
Indice
Caratteristiche
Nastro
Il nastro di tessuto ricoperto di abrasivo, largo da 100 a 150 mm, è teso tra i due rulli, si usa per levigare i bordi lunghi e le facce dei pezzi. I pezzi sagomati concavi si levigano su uno dei rulli. Normalmente si usa il nastro in orizzontale con il pezzo in lavorazione accostato all’arresto, ma il nastro può essere ruotato in posizione verticale per levigare di testa.
Per rimuovere il nastro si allenta la tensione arretrando uno dei rulli. Dopo aver montato e messo in tensione il nastro nuovo, si accende la macchina e si centra il nastro sui rulli agendo sul dispositivo di centraggio.
Abrasivi
Per la levigatura iniziale e per la sagomatura dei pezzi si usano nastri e dischi con grana 60 e 80. Per carteggiature leggere e per finitura si passa a abrasivi a grana 120.
Tavolo
Il tavolo in metallo fuso montato vicino alla levigatrice a disco è dotato di guida angolare scorrevole. che presenta al disco il pezzo in lavorazione all’angolo prefissato.
Con il tavolo inclinato sino a 45 gradi rispetto al disco. si usa la macchina per levigare le ugnature composte. Lo stesso tavolo può essere riposizionato per levigare i pezzi contro la levigatrice a nastro messa in verticale.
Interruttori
Alcuni tipi di levigatrice sono muniti di singolo interruttore a pulsante. La maggior parte, però, ha interruttori a leva o a bilanciere. Con gli interruttori di questi tipi, prima di inserire la spina della macchina nella presa di corrente, si deve controllare che siano in posizione aperta.
Aspirazione della segatura
E’ indispensabile che le macchine levigatrici siano collegate all’impianto di aspirazione. La segatura fine, oltre a essere fastidiosa, è anche dannosa.
LAVORARE CON LA LEVIGATRICE
Quando possibile si leviga nella direzione delle fibre. La levigatura trasversale alle fibre. sia con il disco sia con il nastro, lascia sul pezzo in lavorazione graffi che sono difficili da eliminare e impossibili da mascherare con lacche e vernicette trasparenti.
NORME DI SICUREZZA
Spesso gli incidenti accadono mentre si utilizza la levigatrice perché l’operatore la considera una macchina apparentemente inoffensiva. Per questo durante l’uso si seguono sempre le norme generali di sicurezza con le macchine utensili e non si affrontano mai rischi inutili.
-Non tenere mai pezzi sottili sul nastro della levigatrice in moto. Possono scivolare improvvisamente sotto l’arresto, lasciando il palmo della mano a contatto con il nastro abrasivo.
-Per evitare ferite alla punta delle dita, mai levigare elementi piccoli sulla levigatrice a nastro.
-Lavorare solo contro la parte che ruota verso il basso del disco della levigatrice per essere sicuri che il pezzo in lavorazione sia tenuto sul tavolo dalla rotazione della macchina.
Utilizzo della levigatrice a disco
Si tiene con forza il pezzo in lavorazione contro la guida angolare e si preme la testa del pezzo contro la parte “a scendere” del disco in rotazione. Si tiene il pezzo in movimento in avanti e indietro, senza premerlo troppo sul disco altrimenti si brucia la testa.
Per sagomare gli elementi con la levigatrice a disco, prima si rimuove la maggior parte dello scarto con la sega a nastro quindi si rimuove la guida angolare prima di carteggiare sino alla linea segnata, usando il tavolo per sostenere il pezzo in lavorazione.
Utilizzo della levigatrice a nastro
Per levigare di faccia. si accosta la testa del pezzo in lavorazione all’arresto (1).
Si cambia periodicamente la posizione del pezzo, per aumentare la durata del nastro, facendo attenzione a non arrotondare i bordi del pezzo stesso.
Per sagomare gli elementi curvi, si tiene il pezzo in lavorazione contro il rullo all’estremità del nastro (2).
Quando dimensioni e forma del pezzo in lavorazione lo permettono, si ruota il nastro in verticale e si leviga il pezzo sfruttando tutta la larghezza del nastro stesso (3).