In questa guida spieghiamo come rinnovare un paralume.
Volendo dare un nuovo aspetto ad un vecchio abatjour o per dare un abito nuovo ad uno ormai infeltrito di polvere e sporcizia, è necessario, prima di tutto, eliminare drasticamente il vecchio rivestimento (senza buttarlo via) e mettere a nudo il telaio metallico. Eseguite, se necessarie, le riparazioni alla struttura metallica, la si pulirà da eventuali tracce di ruggine con carta abrasiva, se le tracce di ruggine sono profonde, si suggerisce di verniciare il telaio con vernice per ferro antiruggine, come quelle indicate sul sito Verniciepitture.net.
Quando la vernice sarà asciutta si avvolgerà l’intera struttura metallica con la fettuccia di tela che dovrà esse re larga 1-1,5 cm in relazione al diametro del filo di ferro usato. Si inizia col ricoprire la centina procedendo dall’alto in basso in diagonale. Al termine di ogni centina si blocca la fettuccia con un nodo. Ripetere l’operazione sulle altre centine e sui due anelli (superiore e inferiore). La fettuccia potrà essere bloccata in questo caso con una cucitura. Le centine, tuttavia, specialmente quelle alle quali non sono fissati i montanti di sostegno, potranno essere ricoperte con nastro adesivo di plastica di colore adatto a quello del rivestimento usato.
Per poter ora tagliare il tessuto nella giusta misura conferendogli la tipica forma del paralume, è indispensabile farsi uno stampo di carta (fig. 7). Se il tessuto usato per il rivestimento è in tinta unita, lo stampo sarà fatto in due metà. Se invece si vuole usare tessuto con disegni, fiori o figure, sarà necessario fare lo stampo delle dimensioni di uno spicchio. Per fare lo stampo avvolgere mezzo telaio o un solo spicchio con un foglio di carta leggera. La carta verrà piegata attorno agli anelli e alle due centine opposte. Tolta la carta dal telaio, la si stende su di un tavolo e si marcano a matita le pieghe. Ritagliare la carta lungo i segni. Piegare in due il tessuto della fodera. Fissarvi sopra lo stampo con uno spillo e tagliare quindi il tessuto avendo cura di lasciare un bordo di un paio di centimetri tutto attorno. Avvolgere con una metà della fodera il telaio. Fissare la fodera con spilli alle due centine opposte. Con una matita segnare il tessuto lungo queste centine.
Togliere gli spilli; stendere la mezza fodera sopra all’altra ed unirle con una cucitura che dovrà essere interna alla linea e distante da questa circa mezzo centimetro.
Tagliare via il tessuto superfluo. Ripetere l’operazione con il tessuto del rivestimento.
In questo caso per la cucitura dovrà essere fatta lungo la linea e non internamente ad essa. Iniziare ora il montaggio della fodera che dovrà trovarsi all’interno del telaio.
Fissarne il bordo inferiore al corrispondente anello del telaio mediante spilli. Stendere la fodera internamente al telaio. Per poterla avvolgere e fissare con spilli attorno all’anello superiore, sarà necessario praticare un taglio in corrispondenza di ciascun montante di sostegno (fig. 8). Distribuire il tessuto in modo regolare tutto attorno e, spostando gli spilli, garantire una tensione omogenea. Cucire quindi tutto attorno ai due anelli tagliando poi via il tessuto superfluo e lasciando l’orlo più piccolo possibile.
Infilare ora il rivestimento esterno, dopo averlo rovesciato, sul telaio, facendo in modo che le cuciture vengano a trovarsi in corrispondenza delle centine alle quali sono fissati i montanti di sostegno. Fissare con cura il tessuto agii anelli superiore e inferiore usando gli spilli. Curare la distribuzione omogenea del tessuto e la sua tensione. Cucire tutto attorno, eliminando via via gli spilli e tagliare il tessuto superfluo. Per completare il lavoro nascondendo allo stesso tempo le cuciture, è necessario applicare al paralume frange e passamaneria adatte, ovviamente, al suo stile.
Si inizia con il fissare la frangia tutto attorno all’anello inferiore, prima con gli spilli e quindi con una cucitura. Si dovrà usare filo dello stesso colore della fodera interna del paralume: questa cucitura, infatti, dal lato esterno sarà nascosta con l’applicazione della passamaneria che verrà cucita sul bordo superiore delia frangia curandone l’allineamento e facendo in modo che la giuntura avvenga in corrispondenza di uno dei montanti di sostegno. Il colore del filo da usare dovrà essere, in tal caso, tale da confondersi con il disegno della passamaneria. La stessa passamaneria dovrà essere usata per l’anello superiore. Se però lo stile del paralume non prevede l’uso di frange o passamaneria, la rifinitura dei due anelli superiore e inferiore dovrà avvenire in modo diverso. In questo caso bisognerà ricoprire gli anelli con un nastro di tessuto di colore adatto, largo 2-2,5 cm in relazione allo spessore degli anelli. Per agevolare la cucitura di questo nastro che dovrà avvolgere gli anelli, è opportuno piegarlo a metà e stirarlo prima di iniziare la cucitura.
Disporre poi il nastro così prepara to a cavallo dell’anello e cucirlo al rivestimento e alla fodera passando con l’ago da parte a parte e sotto all’anello. Ripetere l’operazione per l’anello inferiore. In altri casi si fa uso di nastri incollati con adesivo plastico, soprattutto quando il rivestimento del paralume è fatto con materiale plastico o rigido che mal sopporta le forature conseguenti alle cuciture. Non resta ora che fissare il paralume al portalampada (prima di inserire l’alimentazione elettrica alla lampada) stringendo a fondo la ghiera.