Più comunemente noti con il nome francese di abatjour, si possono presentare nelle forme più svariate e con dimensioni assai diverse. Nella versione classica il paralume è costituito da un traliccio di filo di ferro rivestito di tessuto o plasticato, su cui è applicato con cuciture o adesivi un rivestimento in tessuto più o meno ornato con passamanerie o frange. Il telaio comprende un anello superiore ed uno inferiore di diametro maggiore; i due anelli sono collegati da centine in filo di ferro. Tutto il telaio trova sostegno sullo stesso portalampade mediante due o tre supporti metallici che collegano l’anello superiore ad un terzo anello di diametro adatto ad essere inserito sotto la ghiera del portalampade. In alcuni casi i supporti sono a snodo e permettono l’orientamento del paralume. Se II tessuto usato per il rivestimento è molto leggero o di colore scuro, il telaio dei paralume sarà rivestito internamente con una fodera di tessuto chiaro e opaco, si garantisce così la luminosità del paralume, evitando nel contempo l’abbagliamento per trasparenza. I paralumi moderni hanno forme assai diverse che si scostano considerevolmente dal tipo classico. Il rivestimento può essere di tessuto, di plastica, di pergamena. In molti casi, per conferire la forma voluta, il tessuto è incollato su un cartoncino chiaro. Nelle varie spiegazioni si fa riferimento al paralume classico, citando di volta in volta le varianti da adottare con altri tipi di paralume.
La prima esigenza del paralume perché possa conservare la sua funzione decorativa (anche quando è spento) è la pulizia.
Per mantenere pulito un paralume in tessuto specialmente se foderato, è necessario, innanzitutto, spolverarlo frequentemente. Il sistema migliore è quello di usare un aspirapolvere con beccuccio munito di pennello morbido; può andare ugualmente bene una spazzola elettrica se la si usa con delicatezza. Non disponendo di questi attrezzi, si farà ricorso ad una spazzola o ad un pennello a setole morbide. In questo caso, però, è consigliabile staccare il paralume dal portalampade: staccare la spina di alimentazione elettrica, svitare la lampadina e, successivamente, la ghiera del portalampade, liberando così l’anello centrale del paralume. Se il paralume è rivestito con materiale lavabile ed è molto sporco sarà necessario lavarlo. Staccare, come visto sopra, il paralume dal portalampade, bagnarlo con il telaio montato in acqua fredda alla quale è stato aggiunto del detersivo per tessuti delicati; aiutare la pulizia strofinando dolcemente il tessuto con un panno morbido (fig. 1). Risciacquare a fondo sotto il rubinetto dell’acqua fredda. Lasciare sgocciolare; asciugare tamponando fra due mani con un asciugamano (fig. 2).
Disporre quindi il paralume davanti ad finestra aperta fino a completa asciugatura.
Se si volesse tendere il tessuto dopo la lavatura, far ruotare lentamente il paralume davanti ad una sorgente di calore moderato. Non tentare mai di asciugare I paralumi in plastica in prossimità del fuoco. Se il rivestimento di un paralume fosse pieghettato, non è possibile lavarlo seguendo il sistema sopra descritto. In questo caso è necessario staccare il tessuto dal telaio, scucire la pieghettatura e quindi lavare il tessuto tenendo conto delle sue caratteristiche. Se non si è certi che il tessuto lavato in acqua non si restringerà, è consigliabile ricorrere ad una lavanderia a secco.
Per smontare il tessuto dal telaio procedere come segue. Iniziando dal punto in cui è giuntata, scucire per prima cosa la frangia(se esiste); staccare poi le eventuali passamanerie cucite sul bordo superiore e inferiore. Procedere poi alla scucitura del tessuto aiutandosi con una forbicetta. A questo punto l’intero rivestimento può essere sfilato via dal telaio metallico. La pieghettatura resta in atto per le cuciture che la fermano alle due estremità; prima di toglierle, misurare ed annotare la larghezza di una piega sia sul bordo alto che su quello basso (queste misure serviranno per ricostruire la pieghettatura dopo la lavatura). Il montaggio del rivestimento seguirà il processo inverso, tuttavia prima di eseguirlo, sarà bene controllare che il telaio ed il suo rivesti mento di nastro di tela siano in buone condizioni; in caso contrario si passerà alla loro riparazione.